Prima o poi dovevo scriverlo un post sulla medicina.
Farlo mi risulta comunque difficile e doloroso.
Si, sono un medico. Ma fatico ad entrare nel ruolo. E' dal terzo anno di università che la mia idea sulla medicina si alterna tra entusiasmi passeggeri e grosse frustrazioni. All'inizio non ne capivo il motivo.
I miei compagni studiavano e facevano grandi progetti sulla loro possibile futura carriera. Altri, che avevano scambiato la medicina per una missione mistico-religiosa, si prodigavano già allora in qualsiasi modo verso chi chiedesse loro aiuto. Lettura delle analisi, consigli sui trattamenti, visite in ospedale. Altri, come me, si appassionavano alla scienza, all'aspetto tecnico della materia, ma inciampavano puntualmente di fronte agli aspetti umani-comunicativi osservati in reparto o di fronte alla poca riproducibilità di troppi assunti medici. "Tale malattia ha un'eziologia sconosciuta", "Il cortisone è l'unica terapia adatta in tal caso -Perchè?- Non si sa." "Vi è una forte componente genetica? -cioè? forte non è quantificabile-"."La chemioterapia è il primo approccio secondo i protocolli. -che percentuale di successo ha?- Dipende. -ci sono alternative?- No. -Ma qual'è l'esatta eziopatogenesi della neoplasia?- E' sconosciuta". Segue il silenzio. Allora come ora.
ovvero: dalle stelle alle stalle, dalle Alpi alle Piramidi, da destra a sinistra, dalla scienza all'arte e dall'arte alla scienza. Poi basta, lo giuro.
sabato 17 dicembre 2011
sabato 10 dicembre 2011
Amiina: quartetto tattico
Oggi vi parlo delle Amiina. Si tratta di un gruppo musicale islandese, costituito da 4 pulzelle fiabesche, che suonano strumenti ad arco -ma non solo-, accompagnate spesso da due ragazzi che si occupano per lo più di batterie e campionamenti.
Le quattro ragazzine, oltre agli archi, si dilettano in molti altri strumenti quali tastiera, fisarmonica, xilofono, cetra, campane tubolari, gong, ma anche in para-strumenti come la sega (non conoscete i suonatori di sega?!?), i bicchieri pieni d'acqua.
Le quattro ragazzine, oltre agli archi, si dilettano in molti altri strumenti quali tastiera, fisarmonica, xilofono, cetra, campane tubolari, gong, ma anche in para-strumenti come la sega (non conoscete i suonatori di sega?!?), i bicchieri pieni d'acqua.
venerdì 2 dicembre 2011
Luca Mercalli e la decrescita felice
Sono appena tornata da una conferenza tenuta da Luca Mercalli. Si, quello di "Che tempo che fa", bravi.
A dire il vero è un simpatico e brillante torinese che, prima di tutto, presiede la Società metereologica italiana e dirige la rivista Nimbus. Ha studiato scienze agrarie in Italia e climatologia in Francia. Si occupa di crisi climatica ed energetica da vent'anni.
Questa sera, col pretesto di presentare il suo libro PREPARIAMOCI, ci ha illustrato quali possono essere gli strumenti, tecnici ed intellettuali, di oggi per non risentire del collasso di domani, collasso di natura globale (sociale, economico, politico, ambientale) che inevitabilmente ci colpirà in un tempo non così futuro.
A mio parere l'imperativo che conta di più è questo: Fare Subito con Pensiero Positivo.
A dire il vero è un simpatico e brillante torinese che, prima di tutto, presiede la Società metereologica italiana e dirige la rivista Nimbus. Ha studiato scienze agrarie in Italia e climatologia in Francia. Si occupa di crisi climatica ed energetica da vent'anni.
Questa sera, col pretesto di presentare il suo libro PREPARIAMOCI, ci ha illustrato quali possono essere gli strumenti, tecnici ed intellettuali, di oggi per non risentire del collasso di domani, collasso di natura globale (sociale, economico, politico, ambientale) che inevitabilmente ci colpirà in un tempo non così futuro.
A mio parere l'imperativo che conta di più è questo: Fare Subito con Pensiero Positivo.
giovedì 1 dicembre 2011
Mariage free
Ieri un caro amico mi ha postato questo video
It's time.
La sua storia è molto simile a questa. Il finale così festoso e liberatorio non è ancora giunto per lui. Ma è quello che spera, naturalmente.
Cosa penso dell'argomento? Nulla. Non trovo cosa ci sia da pensare. Si pensa qualcosa sul Sole? Sulla vita? Sugli alberi? Sui cromosomi? Sui colori dei capelli? Sulla flora e sulla fauna? Tutto ciò che esiste in natura ci appartiene automaticamente. Fa parte del nostro "conosciuto".
Ha una qualche validità pensare, ragionare, indagare su concetti, impalpabili, interpretabili, immagazzinati in modo soggettivo. Ad esempio la filosofia, la religione, l'etica, l'odio, l'amore, l'arte.
Oppure su cose, istituzioni, strutture, invenzioni, progetti che non sono sempre esistiti o che ancora non esistono: il lavoro, le scienze, il denaro, la moda, i governi...
Ma la natura è sopra ai pensieri. Puoi osservarla ed analizzarla, non puoi giudicarla.
It's time.
La sua storia è molto simile a questa. Il finale così festoso e liberatorio non è ancora giunto per lui. Ma è quello che spera, naturalmente.
Cosa penso dell'argomento? Nulla. Non trovo cosa ci sia da pensare. Si pensa qualcosa sul Sole? Sulla vita? Sugli alberi? Sui cromosomi? Sui colori dei capelli? Sulla flora e sulla fauna? Tutto ciò che esiste in natura ci appartiene automaticamente. Fa parte del nostro "conosciuto".
Ha una qualche validità pensare, ragionare, indagare su concetti, impalpabili, interpretabili, immagazzinati in modo soggettivo. Ad esempio la filosofia, la religione, l'etica, l'odio, l'amore, l'arte.
Oppure su cose, istituzioni, strutture, invenzioni, progetti che non sono sempre esistiti o che ancora non esistono: il lavoro, le scienze, il denaro, la moda, i governi...
Ma la natura è sopra ai pensieri. Puoi osservarla ed analizzarla, non puoi giudicarla.
mercoledì 30 novembre 2011
Trippen e ModCloth
starei lavorando, ma diciamo che per svagarmi un po' vi butto lì due tre idee. Naturalemente sempre di voli pindarici si tratterà, quindi non vi aspettate grandi collegamenti tra una cosa e l'altra.
Intanto vorrei parlarvi di scarpe. Di scarpe? Si, scarpe.
Forse molti di voi già le conoscono. Sono le TRIPPEN
domenica 27 novembre 2011
Principessa
Anche se non uso le scarpe col tacco
anche se non metto il rossetto
anche se ho più jeans che gonne
anche se non ho (più) i boccoli
anche se non mi piace farmi servire
anche se detesto l'idea del brillocco al ditoanche se le formalità mi stanno strette
Life in a day
L'anno scorso è partita un'iniziativa molto creativa: il Life in a Day.
Chiunque volesse poteva girare un video che riprendesse le scene della propria vita in un giorno stabilito, il 24 luglio 2010. Qualisasi cosa, basta che fosse vera vita, il proprio quotidiano.
I migliori video sono stati scelti e montati e ne è nato un film che vale la pena di vedere per la sua autenticità e poesia. Prodotto da Ridley Scott, regista di Thelma & Louise e Il Gladiatore, e diretto da Kevin Macdonald.
Dentro c'è tutto.
La gioia, la paura, la rabbia, la nascita di una nuova vita, la morte, la stupidità, la creatività, l'arroganza, la fantasia, l'opulenza, la povertà. Tutto quello che si può riassumere nella parola VITA.
Chiunque volesse poteva girare un video che riprendesse le scene della propria vita in un giorno stabilito, il 24 luglio 2010. Qualisasi cosa, basta che fosse vera vita, il proprio quotidiano.
I migliori video sono stati scelti e montati e ne è nato un film che vale la pena di vedere per la sua autenticità e poesia. Prodotto da Ridley Scott, regista di Thelma & Louise e Il Gladiatore, e diretto da Kevin Macdonald.
Dentro c'è tutto.
La gioia, la paura, la rabbia, la nascita di una nuova vita, la morte, la stupidità, la creatività, l'arroganza, la fantasia, l'opulenza, la povertà. Tutto quello che si può riassumere nella parola VITA.
venerdì 25 novembre 2011
StereoMood
Vi segnalo StereoMood
Me pare 'na genialata, a me.
Si tratta di un servizio gratuito online, di condivisione di mp3 sulla base del tuo umore. Scegli tra i tanti mood proposti o ne scrivi uno tu e ti compare una playlist creata sulla base di quel mood.
Me pare 'na genialata, a me.
Quando non hai voglia di sceglierti i brani da ascoltare o metterti su le tue già note playlist(s), qui ti ascolti un sacco di musica spesso sconosciua e che comunque sta bene anche con le tue palle girate o con la tua felicità a mille. E' un servizio rispettoso del cliente.
Khan Academy in Italiano
Un gentilissimo lettore mi ha postato in un commento il link al canale youtube italiano della Khan Academy. Eccolo
Ringrazio Astronaut in the glass per avermi passato l'informazione.
Il canale è costituito quasi solo di video di matematica (algebra, geometria, trigonometria), per cui solo pochi potranno usufruire del servizio.
Tuttavia sono certa che in poco tempo le traduzioni aumenteranno. Più lo pubblicizziamo più si faranno avanti altri volontari. Condividiamolocivisi!!!
Ringrazio Astronaut in the glass per avermi passato l'informazione.
Il canale è costituito quasi solo di video di matematica (algebra, geometria, trigonometria), per cui solo pochi potranno usufruire del servizio.
Tuttavia sono certa che in poco tempo le traduzioni aumenteranno. Più lo pubblicizziamo più si faranno avanti altri volontari. Condividiamolocivisi!!!
giovedì 24 novembre 2011
Khan Academy: sapevàtelo!
Lo sapevate? Sapevàtelo..diceva il Santo Subito Guzzanti. Oggi vi voglio parlare di un progetto utile e innovativo. Si tratta della Khan Academy. Che cos'è? E' un'organizzazione il cui scopo è quello di fornire lezioni per dare istruzione alle persone (non solo bimbi e ragazzi ma anche adulti) gratis e senza l'angoscia dell'insegnante che sta lì a giudicarti o che magari spiega malissimo o è talmente antipatico da non riuscire ad entrare in empatia con l'allievo. Nasce dall'idea di Salman Khan, un ragazzotto ammeregano, ma di origini indiane, che in poco tempo si piglia tre lauree e un master e poco dopo inizia a lavorare.
mercoledì 23 novembre 2011
No comment, please
Oggi giravo per youtube alla ricerca di spunti musicali. Uno dei fenomeni più noiosi che si vedono è quello di lasciare commenti spesso sgradevoli, pieni di insulti, zeppi di invidia e di non rispetto per il lavoro altrui. Naturalmente più big è il personaggio del video, più facilmente si troveranno commenti del genere (anche se molti sono poi i commenti positivi). Certo, di robaccia in giro ce n'è tanta, ma sono certa del fatto che l'unico modo per opporsi ad essa sia farne di propria buona, o quantomeno provarci. Vi fa schifo un video di un attore, di un musicista, di un cuoco? Se siete in grado di farlo, fatene uno voi, iniziate a programmare almeno di farlo.
Mi presento
Ciao! Sono Mariji, nel senso che non mi chiamo proprio Mariji, ma per il blog va più che bene.
Dato che di solito si dice di essere il lavoro che si fà, io sono un Medico e una Musicista sullatrentina quasi quarantina, solo che nel primo caso mi pagano, nel secondo pago io.
Dato che di solito si dice di essere il lavoro che si fà, io sono un Medico e una Musicista sulla
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