mercoledì 12 dicembre 2012

Politica italiana: più circo per tutti

Oggi penso.

In Italia non va bene.
Monti lascia il governo dopo mesi e mesi in cui ha chiesto a tutti sacrifici innegabili, dopo che ha succhiato il latte anche alle mantidi religiose, dopo che ha provato a risanare le voragini lasciate da illustri personaggi che lo hanno preceduto e che hanno preso l'Italia per un tavolo da ping-pong...insomma dopo che se ne è prese da tutti, dopo che comunque l'impegno ce l'ha messo, ma soprattutto dopo che abbiamo stretto la cinghia capendo, tutto sommato, che toccava  a noi pagare per 20 anni di carnevale, ecco..sul più bello se ne va.
E, cosa assai peggiore, torna in campo quel santuomo -tuttaunaparola- di Silvio Berlusconi.
Scegli la tua migliore forma di esternazione: - smorfia - sbuffo - schiocco della lingua - morso del labbro - gemito - ringhio - sputo - interiezione aulica (tipo ossantocielo) - bestemmia.

lunedì 3 dicembre 2012

iGATINI e TESLINI

Oggi vi voglio parlare dei miei animali.

Recentemente vi ho fracassato le palle con vicende melodrammatiche sulla medicina.
Io ho questa ottima abitudine, quando conosco gente nuova, di partire sempre dalle sfighe nel raccontarmi. Così l'interlocutore medio si fa due conti una volta arrivato a casa. Ed è ancora in tempo per tagliare la corda e non farsi più vedere.
Vi sembrerà masochistica questa scelta. In verità per me è salvifica. Per un semplice motivo: non sono una super-socievole-subito.
 O meglio, una volta che le persone le conosco rischio anche di affezionarmi. Ma sempre sempre no.
Quello step che sta fra il non conoscere una persona e conoscerla piuttosto bene, quello step che ti fa includere quella persona ancora nella categoria "gente", ecco quello step mi è difficile da gestire. Tanto che al primo impatto è d'uopo che io venga catalogata come snob, altezzosa, antipatica.
Sì insomma, non una con cui riesci a bere quattro rossi uno di seguito all'altro e nel frattempo parlare di cose  cool e spensierate come ci si conoscesse da una diecina d'anni.  Io 'gnafò.
                                             
 

domenica 25 novembre 2012

Capitolo 2


Continuo la mia storia con la Medicina.
Si era rimasti che lasciavo la specialità di nefrologia.
Ok, comincio a respirare. Ma ora che faccio? Non avevo grandi alternative; dovevo in qualche modo tenermi buona la laurea e farla valere qualcosa. Mi restava la Specialità in medicina generale (necessaria per poter fare il medico di famiglia un domani), oppure solo guardie mediche, oppure entrambe, oppure il corso 118 per lavorare in emergenza sulle ambulanze. Oppure marchette in giro, tipo lavorare a tempo determinato in case di cura private o in strutture termali. Cose alte, insomma. 
Di sicuro avevo deciso di chiudere con le specialità universitarie, che mi avrebbero consentito il lavoro di reparto o di specialista privato.

                                               
Optai per la terza scelta. Feci il concorso per la scuola di medicina generale, lo passai arrivando 50esima su 50 posti (!!) ed entrai in specialità. Poco dopo iniziai anche a fare guardie mediche (che è tuttora la mia unica occupazione, diciamo obbligatoria, dato che è l'unico modo per fare punteggio per un eventuale ambulatorio di medicina generale).
Ok, questi sono i fatti. E io come stavo?

 

mercoledì 22 febbraio 2012

Bentornata

Bonasera, bonasera. Vògliano i miei 25 lettori scusarmi se mi sono assentata per così tanto tempo. Ho avuto, come si dice nei salotti dell'800, un po' di cazzi e controcazzi. In verità tutta roba positiva, tutte novità. Quindi cose buone dal mondo. Però queste cose buone mi hanno prosciugato le energie e il tempo.


Se mai i progetti, che per ora sono ancora più castelli che reali situazioni, si concretizzeranno effettivamente ve ne parlerò con molto piacere.


Cmunque la creatività è l'unica arma che io conosca per sopravvivere a una quotidianità noiosa, ingrata e ruvida.


 
Forse prima di quella ce sta la salute; pare 'na boiata, ma credo, sì, che la salute venga sopra. Se non respirassi, vedessi, muovessi le mani, ragionassi, che ne sarebbe di tutto? beh...
Ma messa la salute davanti,  subito dopo viene la creatività, il sapersi inventare, lo sperimentare, il curiosare. Molto retoriche queste parole, lo so. Ma essendo questo mondo interiore l'unico a farmi davvero da spalla, più di tutto il resto, più degli affetti, della famijja, degli amici, del divertimento, del lavoro (LAVORO? AAAAAAAAAAHHHHHHHHHH)...ecco, essendo il mio nido sempre ospitale e stimolante, non posso che farne un 'ode ogni volta che posso.


E dètto quèèèsto, mi ricongedo, ma prima voglio lasciarvi il link di un blog carinissimo.
Il blog di Mary and the teapot è " un laboratorio creativo che lavora nel campo della grafica e dell’illustrazione" -cit-, in cui si trovano spunti e condivisioni di giovani talenti nazionali e internazionali. Il mood è frizzante e colorato: dateci un'occhiata, ne vale la pena!

Ciao a tutti!
M.